L’Ente, apartitico, aconfessionale, a struttura democratica e senza scopo di lucro persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, proponendosi lo scopo di promuovere e rafforzare il legame tra i CSV del Piemonte soci affinché essi, nella loro autonomia, possano realizzare al meglio le proprie finalità istituzionali, collaborare e cooperare, anche attraverso lo scambio d’esperienze e di competenze sui temi di interesse comune, garantendo un’interlocuzione unitaria dei CSV con ogni altro soggetto di livello regionale e favorendo la conoscenza dell’operato dei CSV del Piemonte tra l’opinione pubblica e gli interlocutori istituzionali a livello regionale per garantire servizi di promozione del volontariato tra gli Enti di Terzo Settore a carattere regionale, tramite una programmazione integrata, gestita direttamente dalla Confederazione o tramite i singoli CSV soci.
Tra le principali attività dell’associazione vi sono iniziative in ambito educazione, istruzione e formazione professionale, nonché attività culturali e di formazione universitaria e post-universitaria, ricerca scientifica di interesse sociale e formazione extra-scolastica finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa, nonché alla promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli e della nonviolenza.
L’assemblea, composta da tre membri per ciascuno dei Centri Servizio aderenti, ha eletto i seguenti componenti del Consiglio Direttivo, ciascuno in rappresentanza di un’associazione socia:
CSVnet Piemonte ETS è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore - RUNTS con Determinazione Dirigenziale n. 312/A1419A/2023 e numero di repertorio 34462 del 8.6.2023.
CSVnet Piemonte ETS è riconosciuta come Confederazione da
CSVnet, di cui è articolazione regionale e condivide i principi ispiratori e la visione dei Centri di Servizio come agenzie di sviluppo del volontariato sui territori, prefiggendosi il compito di qualificare e sostenere le attività dei soci, nell’interesse degli Enti del Terzo Settore e dei volontari.
“La costituzione del Coordinamento è uno strumento utile ad avere una visione comune nei confronti delle istituzioni. È indispensabile inoltre per condividere migliori esperienze tra Centri Servizi e poter avere un’efficacia maggiore in termini di progettazione e promozione del volontariato. Lo scambio tra le diverse esperienze e competenze è anche d’aiuto per contribuire alla crescita del territorio – nel rispetto delle particolarità di ciascuno – e permette di interloquire in modo più funzionale con enti di carattere regionale e nazionale. Infine, il Coordinamento è un’occasione per produrre riflessioni sulla società e incidere sui problemi sociali del territorio, con una sinergia atta a raggiungere obiettivi comuni attraverso best practice”.
“Sono onorato di questo incarico di prestigio. Il Coordinamento rappresenta un’occasione vincente per condividere obiettivi e fare fronte comune sulle diverse progettualità. La speranza è che questa sia anche un’opportunità per valorizzare ancora di più e meglio i territori, oltre a essere un’occasione di confronto per compiere importanti azioni comuni”.